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Il progetto "MESSICO
PROFONDO"
El
Proyecto de Buceo Espeleologico México y América Central
Tratto da http://www.mexicoprofundo.org
e liberamente tradotto da Marcello Polacchini.
Ho avuto l’opportunità di conoscere personalmente Jim Bowden
e Ann Kristovich a marzo del 2007 all’EUDI di Roma.
Si tratta di due
persone davvero eccezionali nella loro semplicità… come
spesso accade per le persone fuori dal comune.
Ho scambiato con loro alcune battute e gli ho raccontato del
mio sogno di arrivare almeno sulla coperta della petroliera
"Haven"… io, modesto subacqueo "ricreativo" di
mezza età.
Jim mi ha incoraggiato con parole pacate, dicendomi che
tutto sommato ero
ancora giovane per poter compiere una simile "impresa" e
che quindi non avrei dovuto dubitare del fatto di riuscirci. Ann
invece, mi ha scritto questa dedica sul libro "Mixed Gas
Diving" che mi ha donato: «When you dream dream deeply.
There and here alone will your passion be fulfilled»... e
così il 9
dicembre 2007 io mi sono immerso per la prima volta fino
sulla coperta della petroliera Haven!
Ho letto e riletto tantissime volte la storia delle loro
fantastiche imprese e ho capito che il mio non era lo
stupido inseguimento di un record personale senza senso, ma
un bisogno: il bisogno di raggiungere assolutamente qualcosa
che per me aveva un richiamo irresistibile… qualcosa che la
maggior parte delle persone non capirà mai e che solo chi
ama le immersioni profonde e nelle grotte può comprendere!
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Jim Bowden - EUDI 2007 |
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MEXICO PROFUNDO -
El Proyecto de Buceo Espeleologico México y
América Central - 1982
Il "Progetto" (conosciuto anche come "Messico profondo") è stato
ideato e realizzato da Jim Bowden nel 1982 per far progredire le
conoscenze delle grotte allagate del Messico e dell’America Centrale. Il
Progetto è un processo dinamico, svolto a tempo pieno dai membri del
team ed è finanziato privatamente. A partire dal 1982 nell’ambito di
questo progetto ogni anno sono state realizzate delle spedizioni
multiple in Messico e in America Centrale.
Nell’aprile del 1990 l’esplorazione è iniziata
in cinque cenotes, costituiti da singole grotte verticali piene di acqua
dolce che si trovano sul Rancho Azufrosa vicino a Tampico, in Messico.
Tra questi cenotes quello di Zacatón, che ha una profondità superiore ai
1000 piedi (305 metri), è la cavità allagata più profonda che si conosca
al mondo. Nei cenotes sono state effettuate più di 800 immersioni, di
cui 130 oltre i 91 metri di profondità e 7 immersioni oltre i 152 metri
(500 piedi).
Nel 1993 qui è
stato stabilito il nuovo record mondiale femminile di profondità in
grotta da un membro del team: la dottoressa Ann Kristovich, che ha raggiunto
i 169 metri di profondità.
Nell’aprile del
1994 il team leader Jim Bowden ha raggiunto il nuovo record mondiale
maschile di profondità, superando i 925 piedi (oltre 282 metri) nel suo
tentativo di raggiungere il fondo dello Zacatón.
Rimane ancora l’obiettivo di esplorare la
grotta di Zacatón in tutta la sua
estensione e di raggiungere il fondo a più di 1000 piedi di profondità.
Per la sua realizzazione del progetto si continueranno ad impiegare
diverse tecnologie d’immersione avanzata, tra cui la creazione e l’uso
di tabelle d’immersione personalizzate, la tecnologia dei computer, la
scansione sonar laterale, le applicazioni rebreather e gli studi in
medicina iperbarica e fisiologia.
Zacatón e i suoi cenotes adiacenti sono delle
sorgenti profonde di acque termali altamente mineralizzate, che hanno un
notevole interesse geologico, biologico e idrogeologico. Essendo una
sorgente d’acqua che probabilmente risale a migliaia di anni fa il suo
potenziale significato archeologico è immenso.
Il Proyecto prevede di estendersi con
l’esplorazione, il rilevamento e la mappatura di molte delle risorgive
del Messico, tra cui il Rio Sabinas, la Sistemas Huastecas, la
Nacimiento del Huichihuayan, il Nacimiento Santa Clara, il Rio Frio e
altri ancora.
Si tratta di un progetto unico nel suo genere,
per quanto riguarda la raccolta di dati e di informazioni che
contribuiscono alla gestione avanzata delle miscele respiratorie e allo
sviluppo della sperimentazione di nuove attrezzature subacquee.
L'utilizzo di diverse tecnologie e attrezzature
è completato dalla realizzazione sul campo di nuove applicazioni nel
settore dell’immersione speleologica profonda, in un ambiente che non è
mai del tutto prevedibile.
Bowden sostiene che nel corso della storia
l’uomo ha viaggiato verso l’ignoto, esplorando, fotografando e
scansionando con il sonar praticamente tutto ciò che c’è sulla terra,
negli oceani e in cima alle montagne; perciò non resta altro che
addentrarsi nel mondo sotterraneo, dove ancora si possono trovare luoghi
mai esplorati da nessuno. Per sapere dove arriva il labirinto delle
grotte sommerse – secondo Bowden – non vi è altro da fare se non
immergersi ed esplorarle fino a dove è possibile arrivare.
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IL PROGETTO ZACATÓN - I cenotes di El Rancho Azufrosa (Mexico)
Alla base della piccola e impervia catena
montuosa costiera conosciuta come la Sierras de Tamaulipas si trova un
vastissimo sistema di grotte, formato da cinque cenotes (sink holes) che
sono i più grandi del mondo. Questo sistema di grotte è stato il punto
focale del lavoro svolto dal Proyecto de Buceo Espeleologico fin dal
1989.
I cenotes sono pieni di acque termali altamente
mineralizzate, con una temperatura media superiore a 90 °F (32 °C).
Zacatón, il più noto di questi cenotes, è il luogo in cui sono stati
ottenuti i record mondiali maschile e femminile di profondità di
immersione in grotta. Questi record appartengono a Jim Bowden con oltre
925 piedi (282 metri) raggiunti nel mese di aprile del 1994 e ad Ann
Kristovich con 554 piedi (169 metri) raggiunti nel mese di settembre del
1993. Queste immersioni record sono state effettuate con miscele
ternarie di elio, azoto e ossigeno, utilizzando un autorespiratore a
circuito aperto. I record hanno richiesto l’impostazione di un’ampia
decompressione e le tabelle personalizzate sono state preparate dai
subacquei utilizzando “Dr. X”, il software progettato da un membro del
team Sheck Exley.
I cenotes La Pilita e Caracol sono fisicamente
adiacenti allo Zacatón e danno l’impressione di essere collegati
idrogeologicamente: infatti essi sono simili a Zacatón per quanto
riguarda la temperatura dell’acqua e la portata dovuta alle piogge
stagionali. Come in Zacatón, anche in questi due sistemi di grotte vi è
una grande presenza di minerali disciolti nell’acqua.
Bowden, Kristovich e Stockton hanno esplorato le profondità di questi
piccoli cenotes e hanno scoperto un passaggio. La sfida nel penetrare in
questi passaggi viene dalla profondità estrema, che per La Pilita è
superiore a 358 piedi (109 metri), mentre Caracol è stato esplorato fino
ad una profondità di 256 piedi (78 metri). Con il tempo la tecnologia
delle miscele di gas fornirà alla squadra gli strumenti necessari per
perseguire il proprio obiettivo di trovare il collegamento tra Zacatón,
Caracol e La Pilita.
I componenti di punta
del team
JIM BOWDEN — Team Leader
Jim
Bowden è un esploratore a tempo pieno, particolarmente impegnato nella
speleosubacquea.
Come
fondatore e leader del “Proyecto de Buceo
Espeleologico México y América Central” ha condotto le squadre di
spedizione in Messico, in Belize e in Guatemala, per esplorare e mappare
le grotte allagate.
Uno
dei suoi progetti più interessanti riguarda Zacatón, in Messico: la più
profonda cavità allagata conosciuta al mondo, che supera i 1.080 piedi
(-329 metri) di profondità.
Nel
mese di aprile del 1994 Bowden raggiunse i 925 piedi (-282 metri) in
questo sistema di grotte, stabilendo il nuovo
record mondiale maschile di profondità.
Durante i quasi dodici mesi di allenamento prima di questa immersione è
diventato il primo uomo a scendere più volte nel corso di un anno ad
oltre 500 piedi (152 metri) di profondità in grotta e attualmente è
l’uomo che ha compiuto più immersioni in grotta oltre i 500 piedi di
profondità. Ha compiuto immersioni in miscela a 744 piedi (-227 metri) e
ad oltre 800 piedi (più di -244 metri) e si è immerso in aria a 411
piedi (-125 metri)
I suoi
progetti futuri prevedono l’esplorazione costante di questo immenso
sistema di grotte e l’esplorazione ancora più ampia delle grotte e dei
fiumi sommersi del Messico. Bowden e le sue imprese sono state al centro
di numerosi articoli a livello nazionale e internazionale. Egli ha anche
scritto e pubblicato articoli in riviste di subacquea sulle tecniche di
immersione in grotta e in particolare sulle immersioni profonde nelle
grotte inesplorate.
Ha
partecipato ad una spedizione di ricerca biologica in Messico per conto
dello Smithsonian's Institute, Museo di Storia Naturale.
Jim
Bowden è stato anche relatore in numerosi convegni e congressi nazionali
ed internazionali sulle tecniche di immersione, tra i quali la First
International Tek Conference tenutasi a Birmingham, in
Inghilterra, il Festival de Plongée
Souterraine D'Ile-de-France di Parigi e l’Italian
Dive Show and Technical Conference tenutosi a Bologna.
Durante la stagione delle piogge tropicali, quando l’esplorazione
estrema è difficile o impossibile, Bowden partecipa ad immersioni di
istruzione a tutti i livelli di formazione, a partire dagli OWD fino
alla specialità più tecniche. |
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ANN KRISTOVICH — Team
Leader
La dottoressa Ann Kristovich è il co-leader del
“Proyecto de Buceo Espeleologico México y América Central” ed è ha
partecipato alle spedizioni per l’esplorazione delle grotte del Messico,
del Belize e dell’America centrale a partire dal 1988.
Ha partecipato all’esplorazione e alla
mappatura del cenote di Zacatón e dei cenotes adiacenti (Caracol, Poza
Verde, La Pilita e Azufrosa), all’esplorazione della Nacimiento Santa
Clara, delle sorgenti del Sótano de Las Calenturas, del Blue
Hole-Boiling Hole in Belize e della Nacimiento Rio Choy.
Ann Kristovich funge da stimolo alla squadra
dei sommozzatori del Proyecto e contribuisce anche agli schizzi, ai
rilievi e alle fotografie (le sue immagini sono state pubblicate a
livello nazionale e internazionale).
Nel settembre 1993 con la sua immersione a 554
piedi (-169 metri) nello Zacatón ha stabilito il nuovo record mondiale
femminile di profondità in grotta e allo stesso tempo è diventata una
delle sei persone al mondo ad essersi immersa ad oltre 500 piedi (-152
metri) in una grotta.
Chirurgo plastico specializzato nella chirurgia
della bocca e maxilo-facciale, la dottoressa Kristovich opera anche
come medico del team. Quando le condizioni atmosferiche non consentono
di immergersi anche lei, come Bowden, fa l’istruttore subacqueo a tutti i
livelli. |
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