14. LE IMMERSIONI SUI
RELITTI
Introduzione
Non c'è nulla che assomigli
all'emozione di immergersi su di un relitto per la prima volta.
Scendendo, scruti verso il basso, cercando di coglierne un'immagine.
All'inizio non vedi nulla. Quindi compare un contorno indistinto, e per
un istante sei confuso mentre i tuoi occhi cercano di organizzare quello
che vedi. Infine il relitto appare pienamente visibile mentre vi
discendi sopra.
Quello che troverai dipende dal relitto e dal luogo dove ti trovi. Nelle
fredde acque dolci dei Grandi Laghi del Nord America, puoi trovare navi
affondate ancora intatte dopo più di 100 anni sott'acqua. Nelle acque
tropicali della Laguna di Truk in Micronesia, troveresti i resti della
flotta imperiale giapponese, su cui si sono massicciamente incrostate le
madrepore sin dal loro affondamento nella seconda guerra mondiale. Nel
mediterraneo, quello che inizialmente appare come nulla più che un
cumulo di vecchie anfore potrebbe essere una nave affondata quando
l'impero romano dominava l'occidente. Non sorprende quindi che le
immersioni sui relitti siano tanto apprezzate. Mentre la maggioranza dei
luoghi di immersione sono habitat naturali, un relitto è un'opera
dell'uomo. Per questo motivo i relitti offrono una diversità, una
attrattiva ed opportunità che non si trovano negli ambienti di
immersione "naturali . Eppure, il mondo subacqueo si impossessa
rapidamente di una nave affondata, trasformandola in breve tempo in un
reef artificiale brulicante di vita. Come risultato, immergersi sui
relitti è l'avventura di esplorare quello che rappresenta una perdita
per l'uomo ed un guadagno per la natura.
I motivi
per immergersi sui relitti
Perché immergersi sui
relitti? Poiché le opportunità di immersione sui relitti sono numerose,
potresti essere interessato ad immergerti sui relitti per uno qualsiasi
tra molti motivi. Quattro delle ragioni più
comuni per le immersioni sui relitti sono: curiosità, storia, vita
acquatica e fotografia.
-
1. Curiosità
- Molti relitti sono enigmi.
Esplorando un relitto abbastanza intatto, potresti scoprirti a cercare
di immaginare da dove venga, chi vi lavorasse sopra, da quali porti
provenisse e perché sia affondato. Visitando un relitto ben conosciuto e
molto esplorato, è facile immaginare il capitano in piedi sul ponte,
impegnato a combattere contro la tempesta fatale o a cercare di evitare
un siluro, e chiedersi come possa essere stato.
-
2. Storia
- I relitti sono più che semplici
navi perdute, ma risorse storiche tangibili del passato dell'uomo. Per
questo, molti subacquei che si immergono sui relitti lavorano assieme a,
o sono essi stessi, archeologi e storici, per cercare indizi su come
fosse l'umanità quando la nave navigava ancora. Poiché alcuni relitti
contengono reperti di grande valore storico, devi rispettare quésti
relitti e lasciarli intatti.
-
3. Vita acquatica
- Come citato nell'introduzione, le
navi diventano rapidamente dei reef artificiali, richiamando la vita
subacquea e fornendo un nuovo habitat (qualcosa su cui crescere e nel
quale nascondersi). In alcune regioni, il posto migliore per trovare
vita acquatica è proprio sui relitti. In queste aree, puoi praticare le
immersioni sui relitti semplicemente perché è il posto migliore per
trovare la natura.
-
4. Fotografia
- Grazie alle strutture rigide ed
alla vita acquatica che normalmente vi si ritrova, i relitti tendono ad
essere fotogenici. Se sei appassionato di fotografia subacquea,
scoprirai che i relitti sono posti eccezionali per fare fotografie.
I pericoli e
alcune considerazioni sulle immersioni sui relitti
A differenza dei film in cui
i palombari combattono con piovre giganti che si nascondono in un
relitto, le immersioni ricreative sui relitti sono decisamente sicure e
piacevoli. Come per altre aree della subacquea, comunque, ci sono alcuni
pericoli e considerazioni da tenere a mente. Questi comprendono pericoli
potenziali comunemente presenti attorno ai relitti, considerazioni sulle
immersioni su relitti più profondi di 18 metri, orientamenti sui relitti
nuovi, ed il significativo pericolo di entrare in un relitto.
I cinque pericoli potenziali dei relitti
Ci sono pochi pericoli
comuni a molti relitti che, con la conoscenza, sono facili da evitare:
-
1. Oggetti
affilati
- Metalli arrugginiti, legno scheggiato,
incrostazioni coralline ed altri oggetti possono tagliare un subacqueo
incauto. Usa un buon controllo dall'assetto per ridurre al minimo il
contatto con il relitto, ed indossa sempre robusti guanti protettivi
durante le immersioni sui relitti. È anche saggio mantenere attiva una
vaccinazione antitetanica, nel caso ti tagliassi accidentalmente.
-
2.
Aggrovigliamenti - Gli
aggrovigliamenti sono rari, ma sui relitti spesso si trovano vecchie
cime, fili da pesca ed altre corde. Poiché i relitti attraggono i pesci,
sono zone amate dai pescatori. Le lenze da pesca e talvolta le reti da
pesca si impigliano nei relitti. Evitale guardando dove ti muovi. Guarda
verso l'alto, oltre che attorno per evitare di nuotare sotto o dentro ad
un potenziale aggrovigliamento. Quando ti immergi sui relitti, porta
sempre con te un coltello subacqueo con un lato della lama liscio e
l'altro a sega nel caso incappassi in un aggrovigliamento troppo
difficile da scogliere a mano.
-
3. Vita marina
- Non dimenticare che un
relitto diventa rapidamente una secca artificiale, e che la vita marina
che può mordere o urticare si può trovare nei relitti così come nelle
secche naturali. Evita questi nello stesso modo in cui rispetti una
secca naturale: guarda dove appoggi mani, piedi e ginocchia, indossa una
muta ed i guanti, ed evita il contatto con creature non familiari
-
4. Strutture
instabili
- Man mano che un relitto invecchia e si
deteriora, parti di esso possono divenire instabili e senza sostegno. In
alcuni relitti questo presenta dei pericoli a causa di pareti che
crollano ed oggetti che cadono. Evita di immergerti attorno a relitti
con strutture instabili. Se incontri una porzione di un relitto che
sembra non salda e che potrebbe crollare, allontanati dall'area. Evita
di nuotare al di sotto di qualsiasi cosa che ti potrebbe crollare
addosso.
-
5. Sacche di
riflusso e aspirazione
- Il riflusso ed i movimenti
dell'acqua attraverso un relitto possono provocare risucchi periodici o
correnti veloci attraverso aree ristrette o portelli. Se è presente il
riflusso, fai attenzione a questo tipo di movimento dell'acqua e resta
lontano dagli spazi angusti, dai portelli e dalle aree chiuse. Meglio
ancora, ritarda la tua visita al relitto sino al momento in cui lo
potrai fare senza riflusso o condizioni di forti correnti.
Alcune considerazioni per le
immersioni sui relitti più profondi
Molti relitti si trovano in
acque più profonde di 18 o di 40 metri (cioè oltre i due limiti delle
immersioni ricreative). Prima di immergerti su uno di tali
relitti, ci sono alcune considerazioni sulla programmazione e
sull'attrezzatura che andrebbero ben tenute presenti:
-
1. Una bombola di
scorta a 5 metri
- Tieni sempre una bombola ed un erogatore
di scorta a 5 metri da usarsi nel caso tu debba fare una
decompressione di emergenza, o per permettere un sosta di sicurezza
anche con poca aria. Assicurati di avere tutta l'attrezzatura
addizionale necessaria per una immersione profonda nell'ambiente locale.
-
2. Narcosi da
azoto - Tienila presente
quando programmi la tua immersione sul relitto. Per esempio, potresti
avere un coordinamento ridotto, rendendoti più facile urtare contro gli
ostacoli.
-
3. Limiti ridotti
di non-decompressione
- Più profondo scendi, minori
saranno i tuoi limiti di non decompressione e più velocemente consumerai
la tua aria. Tieni presente tutto questo quando programmi l'immersione
su un relitto profondo.
L'orientamento locale ad un
nuovo relitto
Quando ti immergi su di un
relitto per la prima volta, in particolare in un'area nuova, è una buona
idea procurarsi un orientamento da un istruttore, divemaster o subacqueo
esperti del luogo. Un motivo è che le tecniche di immersione sui relitti
variano da luogo a luogo e da relitto a relitto, e questo è un ottimo
modo per scoprire le tecniche migliori per quella specifica area. Un
altro motivo per un orientamento locale è che ogni relitto ha specifici
pericoli e punti di interesse. Un subacqueo esperto del relitto ti può
aiutare a programmare la tua immersione facendoti sapere in anticipo
cosa ti potrai aspettare.
La penetrazione nei relitti
Molti relitti intatti
contengono portelli aperti e passaggi che potrebbero sembrare invitare
una esplorazione ma devi resistere alla tentazione. Penetrare
all'interno di un relitto senza un addestramento ed una attrezzatura
specifica ti pongono in una situazione estremamente pericolosa. Le
tecniche per l'entrata in un relitto sono al di là dello scopo di queste
note informative.
Cinque seri pericoli
dell'ingresso in un relitto sono elencati qui sotto , cosicché tu possa
comprendere perché non dovresti entrare all'interno di un relitto
sconosciuto.
-
1. Perdita della
direzione
- Mentre potrebbe sembrare sicuro dall'esterno,
il semplice entrare dentro ad un relitto può causare confusione, e se il
relitto è inclinato dilato, la confusione è maggiore. I passaggi
crollati e le porte bloccate sbarrano i percorsi logici e ne aprono
altri. È molto facile perdere il senso della direzione all'interno di un
relitto.
-
2. Mancanza di
una via diretta alla superficie
- Se avessi un problema con la tua scorta
d'aria o un'altra emergenza, dovrai uscire dal relitto prima di poter
risalire. La risalita d'emergenza controllata nuotando o la risalita
d'emergenza per assetto positivo non sono più possibili.
-
3. Passaggi
ristretti - All'interno di
un relitto, potresti trovarti in un passaggio così costretto, da rendere
difficile il girarti. Questo aumenta la possibilità di urtare oggetti
affilati o abrasivi; può anche impedirti di voltarti per ritornare
indietro.
-
4. Caduta di
oggetti
- Muovendoti potresti urtare e liberare oggetti
non saldi che potrebbero cadere addosso o dietro a te bloccandoti
l'uscita.
-
5. Sospensione
- La maggioranza dei relitti hanno
alloro interno uno strato di fango o di particelle depositate che
possono facilmente venir smossi dalle pinne, dalle mani o anche dalle
tue bolle di scarico. Questo può ridurre la visibilità a pochi
centimetri rendendoti quasi impossibile ritrovare la tua via d'uscita.
La valutazione
di un relitto subacqueo
Ci sono tre punti che vanno
generalmente valutati quando ci si immerge su un relitto per la prima
volta, e che rivaluterai continuamente in ogni visita successiva al
relitto.
-
1. Possibili
pericoli
- Controlla i pericoli descritti in precedenza
così da poterli evitare, oltre a qualsiasi altro pericolo che sia specifico di
quel particolare relitto.
-
2. Punti di
interesse - Osserva le
particolarità del relitto, e cosa lo rende interessante. Osserva
cercando caratteristiche chiave che ti raccontino qualcosa sul relitto.
Non dimenticare di osservare da vicino le parti più interessanti di un
relitto che non sono necessariamente le più grandi e le più evidenti.
-
3. Condizioni
generali
- Le condizioni del relitto influenzano il modo
di esplorare e la tua sicurezza. Presta attenzione alla solidità del
relitto: è cedevole in qualcuna delle sue parti? È riconoscibile ed
intatto o spezzettato e sparso su una vasta area?
La navigazione
lungo un relitto subacqueo
Il metodo che usi per
navigare su un relitto dipende dalle condizioni del relitto. Ci sono tre
metodi base per navigare un relitto e potresti anche trovare vantaggioso
usare tecniche differenti su parti differenti dello stesso relitto:
-
1.
Seguire il contorno del relitto - In un relitto sufficientemente integro, la navigazione più semplice
potrebbe essere seguire il suo contorno naturale. Per esempio, potresti
navigare lungo lo scafo, o seguire il ponte o una fiancata. Questo è uno
dei metodi più semplici di navigare lungo un relitto.
-
2. Caratteristiche di riferimento
- In un relitto più smembrato, o anche in un relitto intatto ma in acque
torbide, potrebbe esserti necessario notare caratteristiche particolari
e la loro posizione relativa per ritrovare la strada. Se necessario,
schizza queste caratteristiche su di una lavagnetta all'inizio
dell'immersione, ed usa il tuo schizzo come mappa per il ritorno.
-
3. Direzione base
- La direzione
base si usa in un relitto molto danneggiato o spezzettato, ed è
semplicemente una linea retta che passa attraverso il relitto. In acque
limpide e calme, la linea base può essere meno vincolante rappresentando
soltanto una direzione generale lungo il relitto, ed in acque più
torbide invece si potrebbe usare una direzione bussola. (NB: gli oggetti
di ferro o acciaio in un relitto possono, attraendo l'ago magnetico,
influenzare le indicazioni della tua bussola; perciò non aspettarti che
la tua bussola conservi la precisione abituale quando navighi lungo un
relitto). In condizioni di scarsa
visibilità o in presenza di una forte corrente, la tua linea base
potrebbe essere fisicamente costituita da una cima che deponi lungo il
relitto. Utilizzerai la direzione base nuotando lungo di essa,
abbandonandola per brevi tragitti per esplorare il relitto. La linea
base forma una direzione conosciuta per rientrare all'ancora della barca
o al punto di uscita. Mantenendo la cognizione della direzione guida,
saprai sempre dove ti trovi e, al termine dell'immersione, quale sia la
strada per rientrare.
Segui questi consigli e...
buona esplorazione!
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