Caro amico subacqueo,
prossimamente andrai a
visitare le più belle scogliere coralline, ad avvicinare gli
squali, a incontrare le balene, a scoprire tutto l'universo
marino. Per fare questo, vivrai qualche giorno in un paese,
dove dei pescatori, degli agricoltori, dei commercianti
vivono in permanenza. Le loro tradizioni sono differenti
dalle tue. Le risorse naturali a loro disposizione sono
spesso rare. L'acqua dolce, in particolare, é un bene raro e
prezioso.
La vita di un paese non si riassume unicamente nell'albergo
che ti riceve, pur essendo confortevole. Approfitta del
tempo libero fra le immersioni per incontrare nuovi sguardi,
per ascoltare nuove storie: sarai stupito dalla ricchezza
culturale e dall’ospitalità della gente che vive là.
Il nostro potere d'acquisto é spesso molto superiore al
loro. Non provocate il saccheggio del mare e, a lungo
termine, l'impoverimento dei pescatori, comprando dei tristi
souvenir: denti di pescecane, conchiglie, coralli e corazze
di tartaruga.
Rifiuta energicamente le zuppe di pinne di pescecane e di
tartarughe, strappate scandalosamente al mare. Questi
animali potrebbero sparire definitivamente.
Sott'acqua visiterai un mondo che vive, magnifico ma
fragile.Gli strofinamenti e i colpi di pinne frantumano la
flora e la fauna stabile che incantano i paesaggi che sei
venuto ammirare.Il disturbo può fare paura ai pesci che
proteggono la loro covata, lasciando libere le uova ai
predatori. L'alimentazione dei pesci sconvolge l'equilibrio
fra le specie e corrompe il loro comportamento.
Tu vorresti ritrovare, domani, un universo marino selvaggio
e così ricco come quello che stai visitando oggi. Tu
vorresti avere la gioia di condividere queste meraviglie con
i tuoi amici e con i tuoi figli. Sii tu curioso di tutto, ma
rimani discreto, attento e leggero... !
Attraverso il tuo comportamento di oggi, offri alle
generazioni future di sommozzatori la meraviglia di un mondo
intatto, l'emozione di un incontro con gli squali e le
balene e un'avventura sottomarina ricca come la tua.
François Sarano
Presidente di Longitude 181 NATURE |
A)
CARTA INTERNAZIONALE DEL
SUBACQUEO RESPONSABILE
Questa carta è una guida, non è una somma di limitazioni.
Essa contiene delle proposte che devono essere considerate
caso per caso, poiché i siti d'immersione e le situazioni
differiscono da un luogo all'altro.
Il suo scopo è di incitare ciascuno di noi a interrogarsi e
a praticare delle modalità d’immersione ottimali per
preservare e ripartire equamente le ricchezze del mare.
1 -
PREPARATE IL VOSTRO VIAGGIO
Le agenzie
turistiche e i centri d'immersione subacquea non propongono
tutti delle prestazioni identiche. Alcuni fanno lo sforzo di
proteggere l'ambiente che vi faranno scoprire e di
condividere in maniera equa le risorse naturali con gli
abitanti dei paesi che vi ospiteranno. Tutto ciò costa loro
caro e costa a voi ancora più caro, ma, nel complesso,
contribuirete in tale maniera allo sviluppo duraturo del
nostro pianeta. Non abbiate come unico criterio di selezione
il prezzo dell'immersione!
• Scegliete un'agenzia che aderisce ad una carta di etica
turistica.
• Privilegiate i Centri d'Immersione Subacquea
Responsabili che si preoccupano della protezione dei
fondi marini (ritrattamento delle acque usate e dei rifiuti,
utilizzazione di boe di ancoraggio) e che si impegnano nello
sviluppo locale.
•
Informatevi sugli ecosistemi marini
che andrete a visitare.
•
Informatevi sugli abitanti del paese
che vi ospiteranno: tradizioni, economia,
risorse.
2.
PRIMA DELL'IMMERSIONE
• Rimettetevi in buona forma fisica.Se non vi
siete immersi da qualche tempo, allenatevi a gestire il
vostro galleggiamento: zavorra polmonare, gav, pesi.
• Informatevi sul sito d'immersione che scoprirete in
modo da arricchire l'interesse dell'immersione. In tal modo
non sarete più dei subacquei-spettatori passivi in un mondo
nel quale ignorereste il linguaggio, ma saprete leggere le
prime parole del grande libro della vita marina, perché
saprete identificare gli animali, potrete conoscere il loro
comportamento, saprete dove cercarli per scoprirli e saprete
vedere una fauna che si nasconde.
• Chiedete una proiezione-presentazione sull'ecosistema
al vostro centro d'immersioni.
• Chiedete la lista delle specie minacciate, la lista
delle specie protette e i relativi regolamenti.
• Informatevi sulle azioni effettuate dal centro
d'immersioni concernenti la protezione dell'ambiente
sottomarino (boe di ancoraggio, ecc.).
3.
SULL'IMBARCAZIONE
• Non gettate nulla fuori bordo.
• Rifiutate piatti e bicchieri di plastica che
necessitano dei decenni per degradarsi.
• Chiedete l'installazione di pattumiere sul ponte
per deporre le cicche (se avete l'assoluto bisogno di
fumare), i rifiuti di plastica, gli imballaggi di alluminio
(la loro degradazione necessita mesi e anni), ecc.
• Fissate al vostro gav l'erogatore di soccorso, il
manometro e gli altri istrumenti ,affinché questi non
pendano e non si aggancino sulla flora e fauna stabile sul
sustrato, danneggiandoli.
• Scegliete delle pinne corte, meno aggressive per
l'ambiente.
4.
DURANTE L'IMMERSIONE
• A galla in superficie verificate la vostra pesata
e aggiustatela se necessario.
• Muovete le pinne dolcemente, per non urtare la vita
stabile.
• Evitate il contatto con i vegetali e con gli animali
stabili sul substrato: essi sono fragili e sono
distrutti dagli urti ripetuti.
• Non prelevate nulla, ad eccezione delle immagini
oculari e fotografiche.
• Non assillate gli animali. Se questi si sono
rifugiati nel loro nascondiglio, non forzateli. Essi sono
impauriti. Aspettate pazientemente senza muovervi fino a che
essi ritrovino la loro calma, poi usciranno di nuovo.
• Non date da mangiare ai pesci. Voi modifichereste
il loro comportamento e squilibrereste l'ecosistema.
5. DOPO
L'IMMERSIONE
• Fate uno sforzo d'economia d'acqua dolce.
Questo é il bene più prezioso del nostro pianeta.
• Chiedete delle installazioni che evitino lo spreco
d'acqua dolce: vasche di risciacquo per l’attrezzatura e
le mute, docce a erogazione controllata.
6.
DURANTE IL SOGGIORNO
• Non esitate a uscire dal centro subacqueo o
dall'albergo: fuori c'é tutto un mondo che aspetta solo
d'incontrarvi.
• Non comprate dei souvenir strappati al mare: denti
di pescecani, corazze di tartaruga, stelle di mare,
ippocampi e altri pesci seccati, corallo, conchiglie.
• Boicottate i ristoranti che servono la zuppa di pinne
di pescecane, carne di tartaruga e di cetacei, come pure
dei pesci catturati con mezzi che provocano distruzione (
dinamite, cianuro, ecc. )
• Chiedete ai ristoratori come sono stati pescati i
prodotti del mare che essi propongono e quali accordi
essi hanno con i pescatori locali.
B)CENTRI
SUBACQUEI RESPONSABILI
Il
centro subacqueo é un luogo privilegiato d'incontro fra il
subacqueo e il mondo sottomarino, fra il visitatore e il
paese che lo ospita.
Responsabili dei centri subacquei, suscitate la curiosità
dei vostri clienti, informate i subacquei non soltanto sulle
ricchezze sottomarine, ma anche sulle ricchezze culturali
degli abitanti del luogo!
1.
ACCOGLIENZA DEI SUBACQUEI
•
Presentazione del Centro nel suo quadro generale: il
paese, gli abitanti e le loro tradizioni, l'economia.
• Presentazione dell'ecosistema sottomarino: oltre le
bellezze e le originalità dei siti, rievocate la loro
fragilità (specie protette, minacciate, endemiche, ecc.),
l'importanza delle relazioni fra le specie, la vulnerabilità
delle specie più piccole o mimetiche.
• Ricordate le precauzioni da adottare in immersione,
la legislazione concernente le specie protette (possesso e
commercio ) e il regolamento relativo alle riserve.
• Informate sul consumo dei pesci e dei frutti di
mare nei ristoranti, indicando le specie che si possono
mangiare senza portare danno all'ecosistema e quelle da
evitare per non correre il rischio di farle scomparire.
2.
ISTRUTTORI RESPONSABILI
• Istruttori, voi avete une magnifica responsabilità:
al di là dell'insegnamento dell'immersione e della
sicurezza, sappiate suscitare la curiosità, l'entusiasmo e
il rispetto del subacqueo per l'ambiente che fate loro
scoprire.
• Ricordate ai subacquei che l'ambiente marino è fragile
e che dipende da loro preservarlo.
• Ricordate ai subacquei che il centro d'immersione si è
stabilito nell'ambito di una comunità con la quale esso
condivide le risorse naturali (acqua dolce, alimenti, vita
marina, ecc.)
• Non dimenticate che voi siete il modello sul quale
il subacqueo copierà il suo comportamento.
3.
CONOSCENZA E GESTIONE DUREVOLE DEI SITI
• Censimento e monitoraggio dello stato di salute dei
siti d’immersione: per conservare tutta la
ricchezza dei siti d'immersione, é necessario fare un primo
censimento della loro vita marina. Questo censimento può
essere realizzato in comune da tutti i centri d’immersione
che lavorano sugli stessi siti con dei biologi esterni o,
ancora meglio, con le associazioni locali dell'ambiente che
potranno meglio favorire il dialogo tra i vari soggetti.
Questo censimento permetterà di mettere in risalto gli
elementi essenziali da sorvegliare.
Facendo un monitoraggio regolare si potrà stimare
l'evoluzione e gestire il sito in modo durevole. Questo
censimento sarà une sorgente d'informazioni utile per i
subacquei visitatori del sito.
• Installazione di boe di ancoraggio su ogni sito
d'immersione per evitare l'ancoraggio che distrugge la
flora e la fauna stabile.
• Limitazione del numero di subacquei per evitare un
eccessivo affollamento,che è nocivo per la vita marina.
• Messa a riposo periodica dei siti molto frequentati
e dei siti che servono di rifugio alle specie fragili
durante il loro periodo di riproduzione.
• Favorire la creazione di zone protette, in accordo
con le autorità locali. Queste zone permettono il
ripopolamento delle zone danneggiate.
4.
SFRUTTAMENTO ECOLOGICO DEI CENTRI SUBACQUEI
Il vostro centro subacqueo ha come obiettivo di fare
scoprire le bellezze della natura. Preservatele istituendo
dei sistemi di gestione dei rifiuti e adottando delle
energie rinnovabili.
• Recupero e ritrattamento dei rifiuti: limitate i
rifiuti generati dal centro subacqueo (piatti, bicchieri,
bottiglie di plastica, ecc.); recuperate e rispedite le pile
usate, i cambi di olio e i rifiuti tossici verso gli
appositi centri dove saranno ritrattati o riciclati.
• Economia e riciclo dell'acqua dolce: predisponete
Vasche di risciacquo per l’attrezzatura, docce ad erogazione
controllata, sistemi di recupero dell'acqua piovana, riciclo
delle acque usate per i wc
• Energie rinnovabili: utilizzate preferibilmente
l'energia eolica e quella solare.
5.
RIPARTIZIONE EQUA ED ECONOMIA SOLIDALE
• Formazione e impiego dei locali nel seno del
gruppo dei subacquei
• Ripartizione equa dell'acqua dolce destinata a tutto il
vicinato, particolarmente agli agricoltori dei paesi
dove acqua é scarsa.
• Gestione della pesca per il ristorante: i
responsabili dei centri d’immersione, i pescatori e le
autorità locali definiranno insieme la soglia sostenibile
della pesca per le specie le più a rischio (aragoste,
cernie, ecc.) e orienteranno i consumatori sulle specie meno
a rischio.
Il
ristorante del centro subacqueo rifiuterà ogni pesce pescato
con dei mezzi distruttori, come pure i crostacei che hanno
le loro uova e i pesci e i crostacei giovani che non hanno
la taglia minima legale di cattura.
• Finanziamento di un progetto di sviluppo locale
tramite un prelievo di una percentuale sul prezzo
dell'immersione (1 o 2 euro) per la scuola, l’irrigazione,
il sistema d'economia dell'acqua, l’energia solare, e la
creazione di un sistema di gestione per una pesca durevole.
E ora
tocca a voi! Non esitate: trasmettete il messaggio e fate
conoscere questa carta.
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