164. Il pedagno o boa di decompressione
Tratto da DAN – Alert Diver 30 May 2017 | Guy Thomas
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Quale boa di
decompressione dovrei scegliere?
La Boa o Tubo di
Segnalazione di Superficie, o "pedagno", o
DSMB dall'inglese Delayed Surface Marker Buoy, non è
una novità per i subacquei. Ne esistono di vari colori,
lunghezze, materiali e possono presentare molte funzioni
aggiuntive. Detto questo, cosa bisogna tenere a mente
quando se ne sceglie una?
Gialla, arancione,
verde, rosa, bicolore... qual è quella giusta?
In un mondo pieno di
attrezzatura subacquea colorata, si potrebbe pensare che
il colore della DSMB dovrebbe intonarsi a quello delle
pinne! Ma come funziona davvero la scelta del colore e
qual è il significato dei vari colori, se in effetti ne
esiste uno?
Iniziamo dalla ragione
per la quale si usa una DSMB. La risposta in realtà è
molto semplice: deve attirare l'attenzione e
assicurare che siate ben visibili.
Nell'industria
marittima, esistono una serie di requisiti normativi
per l'attrezzatura salvavita, e in effetti, la
convenzione SOLAS (Salvaguardia della vita in mare) e il
codice LSA (Dispositivi di salvataggio) prescrivono che
tutte le parti dei dispositivi salvavita vengano fatte
usando colori altamente visibili per aiutare nella
localizzazione.
Anche se le DSMB non
sono considerate come dispositivi di salvataggio
marittimo, hanno una funzione simile, visto che fanno sì
che non vi perdiate, attirando l'attenzione. Tuttavia,
non esistono requisiti normativi. Non ci sono colori
obbligatori, anche se generalmente viene accettato
dalle organizzazioni marittime e di salvataggio, che
i colori arancione, giallo, e ad un livello inferiore il
rosso, siano le scelte più appropriate. |
L'unico requisito che
esiste, nell'intera comunità subacquea, è che la boa
debba essere fatta di un colore altamente visibile.
Non viene suggerito alcun colore. L'unico fattore
realmente importante è che il colore debba essere in
contrasto con la superficie dell'acqua (e
dell'aria).
Sono stati condotti
degli studi per determinare il colore giusto, ma i
risultati di tali studi non sempre sono coerenti. Il
colore dei mari dove amiamo fare immersioni non è uguale
e l'efficacia del colore della DSMB può anche essere
influenzato dalla luce del sole. Per quanto ci riguarda,
verde fosforescente (verde-giallo) e arancione
fosforescente sembrano essere i più visibili. |
Che dire dell'arancione
per la nostra sicurezza e le tappe di decompressione e
del giallo per le emergenze?
Proprio come non c'è un
colore accettato a livello internazionale, non c'è
neanche un significato accettato a livello
internazionale per i colori effettivamente usati.
In alcune località o fra alcuni gruppi di subacquei,
generalmente viene concordato che l'arancione debba
essere usato in situazioni di normalità, mentre il
giallo durante un'emergenza.
In alcuni casi, i
subacquei attaccano una lavagnetta con un messaggio alla
DSMB gialla, essendo così in grado di specificare il
tipo di emergenza e l'assistenza necessaria. Questo
principio implica che i subacquei in questo caso si
immergano con 2 DSMB e le utilizzino a seconda di quello
che vogliono comunicare a coloro che sono in superficie.
Ciò rende possibile che la squadra di supporto reagisca
in maniera più tempestiva e in alcuni casi, aiuti a
risolvere la situazione d'emergenza.
Tuttavia, questo
principio funziona solo se tutti i subacquei del gruppo
hanno 2 DSMB. Nella realtà, invece, la maggior parte dei
subacquei ne porta una sola, e di un colore qualsiasi.
Alcune DSMB presentano
addirittura un lato arancione e l'altro giallo. La
ragione per questo è che il lato arancione è più
visibile in caso di forte luce solare, mentre il lato
giallo diventa più visibile all'alba. Ovviamente, non si
potrebbe usare questo tipo di DSMB ove si stia cercando
di indicare una situazione specifica di emergenza.
E' importante che,
qualsiasi colore si scelga, la boa aiuti ad essere ben
visibili e che prima di immergersi, se possibile, ci si
metta d'accordo su quale colore usare durante
un'emergenza. |
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Cosa dire della
lunghezza e il materiale usato?
Bisogna ricordare che
la DSMB deve rendervi visibili. Se è troppo corta, o se
il diametro è troppo ridotto, non sarà visibile da
lontano, specialmente se usata in determinate
condizioni, come in mezzo ad onde alte. D'altro canto,
se è troppo lunga, potrebbe diventare problematico
mantenerla in posizione verticale; anche se, più alta è
dalla superficie, più facile diventa vederla da lontano.
I
materiali usati non fanno differenza in termini di
visibilità, ma potrebbero avere un impatto sulla qualità
e quindi sulla durevolezza. I modelli di plastica o di
PVC sono sigillati su tutta la lunghezza della DSMB, ma
questi materiali rivestiti con guarnizioni “termo”
rendono le boe meno resistenti in confronto ai modelli
di nylon, che sono cuciti e a volte includono una sacca
interna, come quella dei GAV. Inoltre, i modelli più
cari in nylon spesso presentano delle funzioni
aggiuntive, che le rendono la scelta migliore. |
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Aperte sul fondo o
autosigillanti?
Alcune DSMB restano
aperte sul fondo. Si gonfiano con la fonte d'aria
alternativa per mandarle in superficie. L'aria in
eccesso esce dal fondo, evitando che la boa scoppi per
il volume dell'aria che aumenta durante la risalita. Un
problema di questi modelli è che se vengono mandati su
da profondità elevate, potrebbero "cadere lateralmente"
una volta in superficie e l'aria potrebbe uscire. Il
risultato finale sarebbe che la boa potrebbe affondare
nuovamente oppure rimanere in superficie solo
parzialmente gonfia, e in questo caso non sarebbe più un
aiuto efficace.
Il modello
autosigillante, d'altro canto, non lascia che l'aria
esca dal fondo. Questo garantisce che fintanto voi
teniate la cima e il mulinello - sì, ve ne servirà uno
per mandare la DSMB in superficie - in tensione, la DSMB
rimarrà in posizione verticale una volta in superficie.
In realtà, non basta che la DSMB raggiunga la
superficie: se volete che rimanga su mentre siete
sott'acqua, dovete assicurarvi che la cima sia
abbastanza tesa. Neanche le DSMB autosigillanti
subiscono rotture durante la risalita, visto che sono
provviste di una valvola di sovrapressione o di sfogo.
Anche se non mandate la
boa quando siete in profondità ma la usate solo una
volta in superficie, il tipo autosigillante vi
faciliterà comunque la vita, visto che l'aria non uscirà
ogni volta che la DSMB cadrà di lato.
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Esistono anche modelli
che possono essere gonfiati a bocca, servendosi di
un bombolino ausiliario, o della frusta di bassa
pressione del comando di carico del GAV. Tutte queste
funzioni possono fornire ulteriori vantaggi, ma usare la
frusta di bassa pressione del GAV per mandare la boa in
superficie potrebbe mettervi in condizioni di risalire
in maniera incontrollata e, per questo motivo, si
utilizza una frusta di bassa pressione dedicata, ed è
consigliato un addestramento specifico. In ogni caso,
come con qualsiasi dispositivo di sicurezza, bisogna
imparare ad usarlo correttamente prima di trovarsi
in una situazione di emergenza. |
Funzioni aggiuntive
Alcune DSMB sono dotate
di strisce riflettenti, che le rendono utili
durante la notte, quando vengono utilizzate delle fonti
di luce per la ricerca. Altri modelli sono dotati di un
gancio sulla parte superiore per attaccare una strobo
oppure una luce chimica o light stick, anch'essi utili
di notte. Un produttore di DSMB l'ha persino dotata di
una tasca per attaccarvi il proprio trasmettitore di
emergenza.
Si trovano anche DSMB
contenuti in tasca. Questa tasca può essere lasciata
vuota o riempita con dispositivi di emergenza
aggiuntivi, oppure usata per riporre un piccolo
mulinello quando non serve. Anche se può sembrare ovvio,
bisogna ricordare che per lanciare una DSMB quando siete
in profondità, vi servirà un mulinello, che nella
maggior parte dei casi dovrà essere acquistato
separatamente.
Una DSMB
potrebbe diventare di vitale importanza se finiste
lontano dalla barca diving o dalla riva e nessuno vi
riuscisse a vedere.
In una situazione simile, sicuramente vorreste avere la
migliore a disposizione. Ed è esattamente questo che
dovreste tenere a mente quando decidete quale DSMB
acquistare. Quando valutate un tipo qualsiasi di
dispositivo che potrebbe salvarvi la vita, non
dovreste considerare il prezzo come fattore decisivo.
La qualità e l'utilità saranno le caratteristiche che
faranno la reale differenza che vi salverà la vita. |
L'importanza di essere ben
visibili in superficie è fondamentale per evitare di
essere investiti dalle barche in transito o per essere
avvistati dalla propria barca quando si emerge distanti,
o ancora per farsi vedere dal compagno d'immersione se
lo si è perso e si è risaliti in superficie.
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SMB o DSMB?
Nella lingua inglese,
il nome Surface Marker Buoy o SMB è usato di
frequente al posto di Delayed Surface Marker Buoy o
DSMB. In realtà, esiste una differenza fra questi
tipi di boe.
Il Surface Marker Buoy
(SMB) può essere utilizzato per tutta una serie di
scopi, principalmente per consentire l’identificazione
sia da terra/barca di un subacqueo che sta risalendo da
un’immersione, allertare le barche in movimento della
presenza di un subacqueo o fornire un riferimento visivo
durante la risalita, mentre i DSMB (Delayed Surface
Marker Buoy), sono utilizzati dal subacqueo durante
l'immersione, sono riempiti con aria e lanciati dal
fondo, utilizzando un reel o una cima. |
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