LIGURIA
1 - Relitto della petroliera "Haven" – Arenzano (GE)
-64 m:
che cosa dire di questo relitto gigantesco e affascinante che
non sia già stato detto? Per me è stata un’emozione fantastica
che si rinnova ogni volta che ci ritorno. E’semplicemente da
provare!
2 - Relitto della corvetta "KT"
–
Sestri Levante (GE) -55m:
un relitto affascinante e misterioso, da visitare in più di
un’immersione per la sua bellezza e complessità.
TOSCANA
3 - Scoglio del Remaiolo – Isola d'Elba (LI) -52
m: le
pareti sommerse dello scoglio offrono scenari mozzafiato, e qui
è frequente nuotare in mezzo a banchi di barracuda che formano
un circolo.
4 - Secca di Capo Poro – Isola d’Elba (LI) -53 m: un
affioramento di roccia sul fondale sabbioso, ricoperto da
coloratissime spugne e gorgonie e brulicante di vita.
5 - Promontorio dell'Argentario (GR):
Scoglio del Corallo, Secca di Capo d’Uomo, Secca della
Maddalena, Scoglio dell’Argentarola, Grotta dell’Argentarola…
questi sono solo alcuni dei meravigliosi punti d’immersione di
questo braccio di mare che offre infinite sorprese. Qui ho fatto
oltre un centinaio d’immersioni, facendo anche la guida
subacquea per un paio di stagioni estive.
6 - Relitto del traghetto "Nasim" – Isola di
Giannutri (GR) -58 m:
un relitto famoso che ha sempre affascinato i subacquei tecnici
perché è un’ottima palestra avanzata. La nave è intera ed è
coricata su un fianco. Particolare e scenografico il carico di
macchine che trasportava che adesso è disseminato sul fondale
sabbioso.
7 - Relitto della motonave "Anna Bianca" – Isola
di Giannutri (GR) -52 m:
un’altra ottima palestra per prepararsi alle immersioni tecniche
più impegnative. La nave è spezzata in più parti, ma offre
ancora degli scorci molto suggestivi ed è abitata da grossi
scorfani ed astici.
8 - Punta San Francesco e Punta Secca – Isola di
Giannutri (GR) -54 m:
sono due pareti ricchissime di vita e di colori che scendono
sotto le due punte dell’isola che delimitano il Parco Marino. In
queste acque cristalline s’incontrano esemplari di pesci molto
grossi e banchi di barracuda che fanno il loro carosello sopra
la testa dei subacquei.
9 - Punta del Fenaio – Isola del Giglio (GR) -58 m: tanti
sono i punti d’immersione che si trovano intorno all’isola del
Giglio, caratterizzata da un’acqua limpidissima, c'è solo
l'imbarazzo della scelta: Secca di Fonza, Le Scole, Punta delle
Secche, Punta di Capel Rosso.
Il punto più spettacolare secondo me è la parete che precipita
sotto Punta del Fenaio, dove sono sceso fino a -58 m… ma la
parete sprofonda ancora.
Un altro bellissimo ricordo è legato all’immersione allo Scoglio
del Corvo, sul lato occidentale dell’isola, dove ho nuotato per
la prima volta assieme a un enorme pesce luna.
10 - Parete della Formica Media – Formiche di Grosseto (GR)
-59 m: una parete coloratissima che sprofonda fino alla
sabbia, alla base della quale si apre un grottino pieno di
gamberi e aragoste.
11 - Secca di Zi’ Paolo – Formiche di Grosseto (GR) -54 m:
è ricchissima di colori e di vita questa secca che si trova
davanti alla Formica Grande.
CAMPANIA
12 - Punta Sant’Angelo – Ischia (NA) -60 m:
una parete sulla parte
meridionale dell’isola che scende vertiginosamente, con dei
ventagli di gorgonie immensi e piccoli rami di corallo rosso.
13 - Punta Solchiaro – Procida (NA) -56 m: una parete dai
colori meravigliosi, con tanti anfratti e spaccature ricche di
vita bentonica.
14 - Punta Pizzaco – Procida (NA) -60 m:
una parete piena di colore, che strapiomba
vertiginosamente sul fondale sabbioso ed è ricca di corallo
rosso.
15 - Penisola Sorrentina (NA):
sono oltre una ventina i diversi punti d’immersione in cui sono
stato, uno più bello dell'altro: Scoglio a Penna, Punta Falcone,
Parete del Montalto, Punta Campanella… e il fantastico
Scoglio del Vervèce, con un viale contornato da bellissime
gorgonie, e la base che sprofonda ad oltre 50 metri.
16 - La "Secchitella" – Isolotti Li Galli (SA) -52 m: una
secca coloratissima vicino agli isolotti de Li Galli nel Golfo
di Salerno, dove l’acqua è di una trasparenza incredibile.
17 - Punta Carena – Capri (NA) -60 m:
un
costone sommerso che prosegue proprio sotto il faro che sormonta
la punta e sprofonda nel blu, dove a volte vi è una forte
corrente e si può incontrare grosso pesce di passo.
18 - Il "Traliccio " – Capri (NA) -63 m: è un traliccio
dell’alta tensione sprofondato sulla sabbia sotto alla falesia a
causa di un fortunale, oggi completamente ricoperto di gorgonie
e incrostato di coloratissimi organismi sessili, contornato da
nuvole di delicati anthias rosa.
19 - Grotta dei Gamberi – Capri (NA) -46 m:
una
grossa caverna con l’apertura di forma triangolare che si trova
sotto Punta Carena, contornata da grandi gorgonie gialle, con
l’interno pieno di spugne e di gamberi rossi
che creano una
nuvola fantastica.
20 - Banco di Santa Croce – Vico Equense (NA) -53
m:
è formato da una serie di sette panettoni rocciosi che emergono
dal fondale sabbioso nella parte meridionale del Golfo di
Napoli, coperti da gorgonie multicolori e pieni di vita di ogni
genere. Cernie e dentici stanziali di grossa taglia si
avvicinano ai subacquei, mentre si può incontrare ogni specie di
pesce, compreso il gattuccio, i tonni e le aquile di mare. Qui
ho fatto oltre 200 immersioni una più bella dell’altra ed è
diventato il mio sito preferito.
21 - Grotta di Mitigliano – Punta Campanella (NA) -15m:
una grotta davvero particolare, con un corridoio iniziale e uno
stretto sifone che termina in una piccola bolla aerea, veramente
spettacolare.
22 - Le grotte di Capo Palinuro (SA):
qui ci sono la bellezza di 33 grotte sommerse, una più
spettacolare dell’altra. Nel corso degli anni le ho visitate
tutte diverse volte, ma una menzione particolare va alla
cosiddetta "Cattedrale 2", una grotta con dei passaggi un
po’ stretti ma davvero mozzafiato con una bella camera e uno
stretto tunnel che sprofonda nel mare aperto arrivando a 33
metri di profondità.
23 - Capo Spartivento – Capo Palinuro (SA) -52 m:
la parete che sprofonda nel blu sotto la falesia è il regno del
corallo rosso, che qui cresce abbondante con dei rami molto
grandi, circondati da gorgonie rosse e gialle gigantesche.
CALABRIA
24 - Grotta Dino – Isola di Dino – Praia a Mare (CS) -27m:
una grotta piuttosto difficile se si fa il percorso speleo, ma
veramente particolare, ricca di speleotemi che la adornano come
delicati merletti.
25 - Relitto della motonave "Lillois" – Scalea (CS)
-55 m:
il relitto di un vapore misterioso e affascinante che colpisce
per il suo albero principale ancora in piedi, con la coffa che
svetta nel blu.
PUGLIA
26 - Archi sommersi di Punta Secca – Isola di
Caprara – Tremiti (FG) -54 m: due
archi naturali con la volta completamente ricoperta di
coloratissime spugne incrostanti, che sorgono dal fondo
sabbioso, situati su una secca che si trova in mare aperto
attorno alla quale ho visto dei grossi tonni a caccia di
sardine.
27 - Il "Grosso"
– Isola di
Caprara – Tremiti (FG) -51 m:
qui la limpidezza dell’acqua e la notevole profondità danno una
forte emozione. Negli spacchi verticali vi sono tutti i tipi di
pesci stanziali e spesso è facile imbattersi in palamiti e
ricciole.
28 - Secca del Faro di S. Andrea – Gallipoli (LE) -58m:
una serie di massi affioranti sul fondale sabbioso sui quali
crescono enormi rami di corallo nero, creando uno scenario da
fiaba.
29 - Secca delle Gorgonie – Santa Caterina di Nardò (LE)
-57m: stupendi rami di gorgonie rosse e gialle aggrappati a
una serie di scogli che emergono dal fondale di sabbia
bianchissima.
SARDEGNA
30 - Relitto m/n
Loredan - Villasimius (CA) -64 m: stupende gorgonie rosse e
gialle ricoprono interamente la murata di dritta del relitto
adagiato su un fianco sulla sabbia bianchissima.
31 - Relitto nave
cisterna Isonzo - Villasimius (CA) -56 m: relitto
di grande
impatto emozionale con i suoi due grandi cannoni e le ancore
ancora in posizione a prua.
32 - Relitto Valdivagna - Villasimius (CA) -74 m:
relitto profondo ma molto scenografico, ricoperto di gorgonie e
con una bella elica ancora in sede. |