1) FORMICHE DI GROSSETO Secca situata a nord-ovest della Formica grande, con pareti varie e molto colorate; di particolare interesse la parete rivolta ad est e la Secca di Zi’ Paolo. · Profondità: min.5 - max 55 · Grado difficoltà: medio/impegnativo · Corrente: media/leggera · Livello visibilità: buona · Biologia: Margherita di mare, Gorgonia rossa, Falso corallo nero, Murena, Castagnola.
2)
ARGENTAROLA · Profondità: min. 20 - max 42 · Grado difficoltà: medio/impegnativo · Corrente: leggera/assente · Livello visibilità: sufficiente · Biologia: Ombrellino di mare, Ventaglio di mare, Axinella, Gorgonia rossa, Gorgonia gialla, Aragosta, Murena, Grongo, Sarago, Dentice, Cernia.
Immersione molto varia, fra la parete est dello Scoglio del Corallo e una secca adiacente posta tra la terra e lo scoglio stesso; particolarmente interessante l’esplorazione di due gallerie che attraversano la secca a quote variabili sui 24 metri:. Nei tunnel occorre prestare molta attenzione a non sollevare il sedimento dal fondo, fatto che ridurrebbe totalmente la visibilità all’interno. · Profondità: min. 20 - max 30 · Grado difficoltà: medio · Corrente: leggera · Livello visibilità: sufficiente/buona · Biologia: Margherita di mare, Gorgonia rossa, Corallo rosso, Gambero Parapandalo.
4) SECCA DI CAPO D’UOMO Secca abbastanza esposta alla corrente e al moto ondoso del mare; questo implica delle condizioni di visibilità non sempre ottimali, ma contribuisce allo sviluppo di organismi “filtratori” come la Gorgonia; particolarmente interessante la parte della secca esposta a sud-est. · Profondità: min. 5 - max 30 · Grado difficoltà: medio · Corrente: media · Livello visibilità: sufficiente · Biologia: Gorgonia rossa, Gorgonia bianca, Falso Corallo, Scorfano rosso.
5) PUNTA DELL’AVOLTORE E’ una delle immersioni più frequentate del promontorio e di particolare soddisfazione per la varietà del fondale: si passa dalla parete ricca di spaccature e grotticelle, dove è divertente sbirciare, alla franata di grossi massi ricoperti da organismi tipici dell’ambiente coralligeno. · Profondità: min. 10 - max 39 · Grado difficoltà: medio · Corrente: media/leggera · Livello visibilità: sufficiente · · Biologia: Spugne, Margherita di mare, Gorgonia rossa, Corallo rosso, Murena, Sarago, Cernia.
6.a) CALA DEI SANTI Immersione estremamente varia: parete che scende fino a un fondale sabbioso misto a roccia, ricco di anfratti e tane. · Profondità: min. 6 - max 26 · Grado difficoltà: facile · Corrente: leggera · Livello visibilità: sufficiente/buona
·
Biologia: Margherita di mare, Gorgonia rossa, Polpo,
Murena. Immersione in parete ricca di spaccature e qualche piccola grotta. · Profondità: min. 12 - max 35 · Grado difficoltà: medio/facile · Corrente: media/leggera · Livello visibilità: sufficiente/buona · · Biologia: Gorgonia rossa, Aragosta, Grongo, Murena, Scorfano rosso, Sarago, Salpa, Corvina.
7) PUNTA DELLE SECCHE Parete che, con l’aumentare della profondità, si arricchisce di grossi massi rivestiti da varie spugne colorate, con tante belle tane, spaccature e interessanti scorci. Immersione consigliata ai fotosub. · Profondità: min. 2 - max 40 · Grado difficoltà: medio · Corrente: media · Livello visibilità: buona/ottima · Biologia: Gorgonia rossa, Nudibranchi, Scorfano, Sarago, Cernia
8) PUNTA DEL FENAIO E’ uno dei punti più spettacolari dell’isola del Giglio, nel quale si possono prevedere almeno due immersioni: la prima, decisamente impegnativa, si svolge lungo una parete coloratissima e molto varia che sprofonda ad oltre 70 metri di profondità; la seconda, accessibile a tutti, ha luogo su una franata non meno colorata e ricca di vita della prima. Immersione consigliata ai fotosub. · Profondità: min. 15 - max 50 · Grado difficoltà: imegnativo · Corrente: media/leggera · Livello visibilità: buona/ottima · · Biologia: Aximella, Gorgonia rossa, Gorgonia gialla, Margherita di mare, Leptosammia, Stella gorgona
9)
SECCA DELLA CROCE · Profondità: min. 5 - max 40 · Grado difficoltà: medio/impegnativo · Corrente: media · Livello visibilità: buona/ottima · · Biologia: Gorgonia rossa, Gorgonia gialla, Sirografo, Murena, Sarago, Cernia, Tanuta, Dentice, Ricciola.
10) I SUBIELLI Immersione lungo una dorsale rocciosa alternata da grossi massi; uno di questi presenta tre ampie spaccature ricche di vita e di colori. Immersione molto bella anche in notturna. · Profondità: min.10 - max 20 · Grado difficoltà: facile · Corrente: nulla · Livello visibilità: buona · Biologia: Posidonia, Gorgonia rossa, Gorgonia gialla, Margherita di mare, Scorfano rosso.
E’ un “classico” del Giglio: una delle località tra le più conosciute dell’isola, dove si possono programmare diverse immersioni, tutte molto affascinanti e interessanti. La tipologia del fondale è varia: parete, franata, fondo sabbioso, prateria di posidonia. · Profondità: min. 15 - max 40 · Grado difficoltà: medio/impegnativo · Corrente: media/leggera · Livello visibilità: buona · Biologia: Posidonia, Spugne, Margherita di mare, Gorgonia rossa, Gorgonia gialla.
12) PUNTA DI CAPEL ROSSO Bella immersione sia per la tipologia della parete, estremamente varia e ricca di colori, che per l’alta probabilità d’avvistamento di pesce pelagico. · Profondità: min. 18 - max 40 · Grado difficoltà: impegnativo · Corrente: media/forte · Livello visibilità: buono/ottimo · Biologia: Gorgonia rossa, Castagnola rossa, Dentice, Ricciola.
13) RELITTO DEL M/T "NASIM II" Immersione estremamente impegnativa, riservata a sub molto esperti, sul relitto di una motonave di origine inglese lunga una cinquantina di metri adibita a trasporto automobili, che al momento del naufragio (12 febbraio 1976) batteva bandiera panamense. L’affondamento, conseguenza dell’urto con gli scogli dell’Isola di Giannutri, ha coricato la nave sul fianco sinistro su un fondale di sabbia di una sessantina di metri. Indubbiamente è uno dei relitti più suggestivi ed emozionanti del nostro mare, anche per la presenza delle automobili disseminate tutto intorno sulla sabbia e alle quali si può dedicare una immersione a parte, decisamente meno impegnativa. · Profondità: min. 48 - max 60 · Grado difficoltà: molto impegnativo · Corrente: leggera/assente · Livello visibilità: buona · Biologia: Grongo, Astice, Murena, Ricciola, Anthias, Castagnola.
Relitto di nave mercantile greca, affondata nella prima metà degli anni settanta per cause sconosciute. La nave, posata su un fondo di sabbia bianca ad una profondità tra i 40 e i 50 metri, è spezzata in due: la parte esplorabile è quella poppiera coricata sul fianco di dritta, mentre della prua rimangono solo alcune lamiere, disseminate anche a profondità maggiori, assolutamente prive d’interesse. · Profondità: min. 38 – max 52 · Grado difficoltà: medio/impegnativo · Corrente: assente · Livello visibilità: buona · Biologia: Grongo, Murena, Gambero Parapandalo, Spirografo, Castagnole, Anthias rosa. Torna su all'inizio della pagina |
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